26/01/2023
I lavori più richiesti in Italia nel 2023
Quali sono i lavori più richiesti in Italia? Quante volte
avete sentito la frase: “In Italia non c’è più lavoro”? Basta consultare i dati
sulla disoccupazione per vedere che effettivamente nel nostro Paese sono
moltissimi i giovani che pur essendo alla ricerca di un impiego non riescono a
trovarlo. Ma un’affermazione generalizzata come quella sopra citata è
scorretta.
Nel nostro Paese moltissime aziende stanno cercando molte
figure professionali da inserire nel proprio organico, ma in moltissimi casi
non riescono a trovarlo. Ecco quali sono i lavori particolarmente richiesti,
non solo per i giovani, ma che nessuno è in grado (o vuole) fare.
I lavori più richiesti in Italia: l’elenco completo
Sono diversi i settori in cui c’è più domanda: dalla digital
transformation all’informatica, passando per data protection, machine learning,
ristorazine ed edilizia.
Il quadro completo sui fabbisogni delle aziende, in termini
di competenze professionali, viene fornito dall’Osservatorio DataLab di
Assolavoro che ha svelato i profili più richiesti.
La figure sono state divise in tre macrocategorie:
professioni ad alta qualifica; professioni a media qualifica, tecniche e dei
servizi; operai specializzati e conduttori di impianti e macchine.
I lavori più richiesti per profili ad alta qualifica
Data Analyst / Data Scientist / Cyber Security Analyst
Java / C++ Developer
Sviluppatore Python
Machine Learning / AI Expert
Digital Project Manager
Project Engineer Energetico
Architetto / Ingegnere Edile
Legal Consultant / Esperti Contabili / Commercialisti
Social Media Manager & Content Creator
Export Manager
I lavori più richiesti per profili a media qualifica
Tecnico Elettromeccanico – Meccatronico
Progettista Impianti Elettrici
Responsabile Controllo Qualità
Geometri di cantiere
Tecnici e Agenti Commerciali / Agenti Immobiliari
E-commerce Specialist
Assistenza Clienti e Customer Service
Call / Contact Center e Receptionist
Contabili e addetti tesoreria
Addetti ufficio gare
I 10 Lavori Più Richiesti Tra Operai Specializzati E
Conduttori Di Impianti E Macchine
Elettricisti / Industriali e Civili
Operatori Macchine Utensili Cnc / Fresatori e Tornitori
Saldatori a filo / Addetti ai robot di saldatura
Operatori Taglio Laser
Operai Manutentori Termoidraulici
Montatori Meccanici
Capocantieri/ Operai Edili Specializzati / Montatori
Ponteggi
Operai addetti al confezionamento
Responsabili magazzino
Carrellisti con patentino
I lavori più richiesti tra operai specializzati e conduttori
di impianti e macchine
Elettricisti / Industriali e Civili
Operatori Macchine Utensili Cnc / Fresatori e Tornitori
Saldatori a filo / Addetti ai robot di saldatura
Operatori Taglio Laser
Operai Manutentori Termoidraulici
Montatori Meccanici
Capocantieri/ Operai Edili Specializzati / Montatori
Ponteggi
Operai addetti al confezionamento
Responsabili magazzino
Carrellisti con patentino
A questa lista di figure se ne aggiungono altre molto
richieste del mercato del lavoro, ossia:
macchinisti, operai specializzati che coordinano e regolano
i processi produttivi;
segretarie e assistenti di direzione, ancora oggi tra le
figure professionali più ricercate ci sono le segretarie, gli assistenti di
direzione, gli assistenti amministrativi e il personale di back office;
tecnici specializzati, ossia coloro che operano per il
corretto funzionamento delle attrezzature tecniche;
addetti alle vendite, un profilo lavorativo che non va mai
in crisi è quello della categoria di commessi, commesse, cassieri e cassiere, e
responsabili di negozio;
professionisti contabili e della finanza. Tra le aziende
italiane è in crescita la richiesta di professionisti della finanza d’impresa,
contabili, commercialisti e analisti finanziari;
professionisti IT, uno degli effetti della digitalizzazione
è la crescita della domanda nel settore IT. Richiesti sono soprattutto i
programmatori delle start–up e chi si occupa di sviluppare applicazioni per il
mobile;
sales manager. Le aziende italiane continuano a ricercare
figure di commerciali. Il problema è che nella maggior parte dei casi viene
richiesta la Partita IVA, poiché non è prevista la firma di un contratto da
dipendente con l’azienda;
medici. La Sanità è un settore che non va mai in crisi; ecco
perché tra le figure professionali più ricercate dalle aziende italiane
troviamo quella del medico;
personale alberghiero e addetti alla ristorazione. Nella
classifica delle professioni più ricercate dalle aziende italiane troviamo
anche tutte quelle figure legate al settore del turismo. Tra queste troviamo
cuochi, camerieri, baristi e addetti alla reception.
I lavori più richiesti per i giovani
La questione cambia moltissimo per quanto riguarda i lavori
più richiesti per i giovani, infatti, nel corso del prossimo quinquennio
sembrano aprirsi prospettive rosee per questa categoria. Stando ai dati forniti
da Anpal / Unioncamere, nel periodo tra il 2021 e il 2025, il mercato del
lavoro del nostro Paese potrebbe aver bisogno di più di un milione di giovani
laureati e quasi 1,5 milioni di diplomati, ossia circa due terzi del fabbisogno
occupazionale del quinquennio.
In modo particolare, il settore che vedrà aumentare
maggiormente le offerte di lavoro sarà quello medico-sanitario dove si stima
un’offerta di 11-13mila laureati all’anno e nei vari ambiti Steam,
nell’indirizzo scientifico-matematico-fisico, come conferma anche Jacopo Piana,
fondatore e direttore della startup innovativa Quick alghoritm: “Fatichiamo a
trovare giovani con competenze in data science, data engineering, computer
scientist, ma soprattutto sviluppatori front end, che cerchiamo negli istituti
tecnici”.
La carenza di richieste di lavoro da parte dei giovani,
oltre alla possibile mancanza di competenze, sembra essere frenata anche da un
altro deterrente, ossia il dover accettare un lavoro in cambio di un compenso
troppo basso se paragonato con la media dei paesi esteri. In Germania infatti,
come riporta il Sole 24 Ore, i laureati percepiscono uno stipendio quasi doppio
rispetto all’Italia, mentre in Svizzera è addirittura 2,5 volte in più. La
vicina Francia invece offre stipendi superiori del 25%, mentre Oltremanica, il
Regno Unito del 16%.
I settori che offrono più lavoro in Italia
Esistono altrettanti settori nei quali si stenta ad assumere
non per la mancanza di offerte di lavoro, bensì perché non ci sono richieste.
Ambiti che bisognerebbe tenere ben in considerazione quando si sceglie in quale
facoltà universitaria iscriversi, così da non rischiare di impiegare diversi
anni prima di trovare un lavoro stabile che rispecchi il proprio percorso di
studi.
Ad esempio, il settore informatico: tra i mestieri
introvabili prevale il progettista di sistemi informatici, seguito dal
consulente di software, dall’analista programmatore, dal programmatore
informatico e dallo sviluppatore di software.
Langue anche il settore dei progettisti, prevalentemente
meccanici e navali: da quelli che si occupano di impianti industriali a quelli
impegnati nel settore dei servizi (in particolare i laureati in economia
bancaria, finanziaria e assicurativa).
Irreperibile anche il profilo di revisore contabile (si cercano
soprattutto laureati in scienze economico-aziendali, marketing e
amministrazione).
Il luogo comune che vede la laurea in ingegneria come un
passo essenziale per entrare nel mondo del lavoro ha ragione da vendere: non è
un caso, infatti, che i laureati in ingegneria sono i più difficili da trovare,
nonostante le elevatissime opportunità di assunzione.
Le carenze nel settore turistico e della ristorazione
Un enorme mancanza di forza lavoro si registra anche nel
settore turistico e della ristorazione uno dei più colpiti nell’ultimo anno
dalla pandemia. Secondo un report dell’Ente bilaterale nazionale per il turismo
basato su dati Inps, dal 2019 al 2020 è stato registrato un calo del 26,7% del
numero di occupati. In modo particolare hanno perso il lavoro soprattutto
coloro che avevano contratti a tempo determinato o stagionali.
All’interno di questo scenario la Federazione italiana
pubblici esercizi-Confcommercio stimava una carenza di circa 150mila lavoratori
nella ristorazione alla fine di maggio, di cui 120mila professionisti a tempo
indeterminato e 20mila lavoratori a tempo determinato, al momento beneficiari
di strumenti di sostegno al reddito. Come spiega Aldo Cursano, vice presidente
vicario Fipe: “La ripartenza c’è, i lavoratori no”.
In vista dell’estate, e con la ripartenza della macchina
dell’ospitalità, anche il settore turistico e della ristorazione potrebbe
dunque diventare un punto di partenza per molti giovani che hanno intenzione di
iniziare a lavorare, o per gli adulti che hanno già maturato dell’esperienza in
questo settore.
Linkedin, quali sono i 15 profili più richiesti in Italia?
Anche Linkedin, il social network professionale più
conosciuto e consultato da tutti coloro che sono in cerca di lavoro, ha
presentato una lista delle figure più ricercate dalle aziende. Le 15
professioni più richieste in Italia tra aprile e ottobre 2020 secondo il report
Jobs on the Rise sono state:
insegnanti di sostegno con competenze nel settore della
ricerca, soprattutto nelle città di Roma, Palermo, Treviso, Bari, Bergamo;
infermieri e medici. A causa della pandemia di Covid-19 sono
quasi 4.000 offerte di lavoro attive su LinkedIn in tutto il territorio
italiano;
esperti di digital marketing, nelle città di Milano,
Bologna, Verona;
freelance creativi, con competenze di calligrafia,
fumettistica, illustrazione, scrittura creativa, produzione post-video,
animazione nelle città di Firenze, Roma, Milano, Genova e Torino;
addetti al CRM, nelle città di Napoli, Cagliari, Catania,
Palermo, Lecce;
Cyber security manager e gamer developer con competenze di
supporto tecnico, server Windows, elaborazione cloud, sviluppo di software,
sicurezza della rete, CSS, Java, SQL, DevOps, Git, nelle città di Milano, Roma
e Napoli;
farmacisti e ingegneri biomedici, le cui offerte sono
aumentate per effetto della sperimentazione dei vaccini contro il Covid-19
soprattutto nelle città di Genova, Milano, Trieste, Trento, Roma;
tecnici medici di emergenza, che offrano servizi in
ambulanza o in grado di fornire assistenza sanitaria nelle città di Udine,
Milano, Bergamo, Bologna, Torino;
agenti assicurativi, a Torino, Milano, Ogliastra e Ferrara;
esperti di marketing online con competenze nella gestione
delle vendite, vendita al dettaglio, gestione della logistica, attività di
magazzino, utilizzo del muletto, confezionamento, soprattutto a Roma, Palermo,
Treviso, Bari e Bergamo;
esperti di contenuti digitali per la creazione e gestione di
blog, Social Media Marketing, creazione di podcast, scrittura creativa,
copywriting, Instagram, gestione dei contenuti nelle città di Milano, Como e
Reggio Emilia;
agenti immobiliari a Torino, Milano, Savona, Bologna,Roma;
esperti finanziari a Milano, Brescia e Lecce;
consulenti strategici di vendite, con competenze in business
planning, gestione delle vendite, negoziazione, strategia aziendale, analisi di
mercato, sviluppo aziendale, gestione degli account, risoluzione di problemi,
soprattutto a Torino, Milano e Savona;
giornalisti.
Consigli per chi sta cercando un lavoro
Se state cercando lavoro ma non trovate l’offerta giusta per
voi allora è possibile che stiate sbagliando campo. Ci sono settori, infatti,
dove il mercato del lavoro è saturo, dove le offerte sono talmente poche da non
riuscire a soddisfare tutte le domande. Ma se ci sono lavori in cui la domanda
supera l’offerta, per altri accade il contrario.
Ed è in questi casi che ci tornano alla memoria le parole
dell’ex Ministra del Lavoro Elsa Fornero, la quale nel 2002 definì i giovani
d’oggi troppo “choosy”, ossia schizzinosi perché incapaci di accontentarsi
della prima offerta di lavoro che gli arriva.
Come abbiamo visto, esistono molte professioni e molti
lavori che nonostante le richieste non vengono tenuti in considerazione.
Soprattutto per i più giovani, quindi, il consiglio è quello di iniziare la
propria carriera anche con un lavoro diverso dal settore per cui si è studiato:
con il tempo e l’esperienza, infatti, le offerte di lavoro potrebbero darvi
qualche soddisfazione in più.