
08/05/2025
Concorso Roma Capitale 2025: Preparati con Elearning Formazione per uno degli 808 posti disponibili
Roma Capitale ha ufficialmente avviato le procedure di selezione per l’assunzione di 808 nuove risorse da inserire stabilmente all’interno dell’amministrazione. I bandi, pubblicati sul portale nazionale inpa.gov.it, riguardano tre macroaree: operatori, istruttori e funzionari. La selezione punta a coprire diverse tipologie di profili professionali, sia amministrativi che tecnici, con l’obiettivo di rafforzare le strutture operative e gestionali dell’ente.
Per chi desidera affrontare il concorso con un approccio serio ed efficace, Elearning Formazione mette a disposizione percorsi formativi online, strutturati per accompagnare i candidati lungo tutto il processo di selezione, dalla preparazione della prova scritta a quella orale. L’offerta formativa si adatta ai diversi profili richiesti dai bandi, consentendo una preparazione mirata su contenuti aggiornati e coerenti con le indicazioni ufficiali.
Tutti i concorsi prevedono una prova scritta e una prova orale, alle quali potrà aggiungersi una prova preselettiva, nel caso in cui il numero di domande per ciascun profilo superi di dieci volte il numero dei posti disponibili. Elearning Formazione propone percorsi pensati per affrontare ogni fase concorsuale, attraverso moduli didattici specifici, simulazioni di prova e approfondimenti tematici, sempre disponibili in modalità e-learning.
Le domande di partecipazione dovranno essere inviate esclusivamente per via telematica entro il 4 giugno 2025, utilizzando la piattaforma inpa.gov.it. Si tratta di un’occasione concreta per entrare a far parte della macchina amministrativa di Roma Capitale in una fase di forte rinnovamento e potenziamento della struttura pubblica. Il Sindaco Gualtieri ha infatti sottolineato come questi bandi rappresentino un ulteriore passo verso il rilancio dell’amministrazione, in continuità con le 4.500 assunzioni già effettuate negli ultimi tre anni.
Elearning Formazione si propone come partner affidabile nella preparazione ai concorsi pubblici, grazie a un’offerta formativa flessibile, autorevole e progettata per fornire strumenti concreti di apprendimento. Investire nella formazione oggi significa costruire le basi per un accesso solido e consapevole al lavoro pubblico di domani.
72 assunzioni a tempo indeterminato per Operatori Esperti
Roma Capitale ha indetto un nuovo concorso pubblico per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 72 Operatori Esperti, da inquadrare nell’area degli Operatori Esperti (ex categoria B) secondo il vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto Funzioni Locali. Il bando, pubblicato sulla piattaforma inPA, rappresenta un’importante occasione per chi intende avviare una carriera nella Pubblica Amministrazione, in uno dei più grandi enti locali d’Europa.
I posti disponibili sono suddivisi in quattro diversi profili professionali, ciascuno identificato da un codice specifico. Il primo è il profilo di Operatore Servizi Supporto e Custodia (codice RC/OSSC), appartenente alla famiglia professionale Economico-Amministrativa e dei Servizi di Supporto: per questo profilo sono previsti 18 posti. Altri 18 posti sono riservati al profilo di Operatore Servizi Tecnici (codice RC/OSTC), afferente alla famiglia professionale tecnica. Seguono 18 posti per il profilo di Operatore Servizi Ambientali (codice RC/OSAM), nell’ambito della famiglia professionale Ambiente e Sicurezza sul Lavoro, e infine ulteriori 18 posti per il profilo di Operatore Servizi Trasporto (codice RC/OSTR), anch’esso rientrante nella famiglia dei servizi di supporto.
Per ciascun profilo, il requisito minimo richiesto è il possesso del diploma di scuola secondaria di primo grado (ex licenza media). Tuttavia, alcuni profili prevedono ulteriori requisiti specifici. Ad esempio, per il profilo di Operatore Servizi Tecnici è necessario anche il possesso di una qualifica triennale in ambito tecnico-professionale, mentre per l’accesso al profilo di Operatore Servizi Trasporto è richiesto il possesso della patente di guida categoria D o superiore e della Carta di Qualificazione del Conducente (CQC) in corso di validità.
Il processo selettivo prevede per ciascun profilo due prove: una scritta e una orale. La prova scritta, distinta per codice concorso, consisterà in un test a risposta multipla che valuterà sia le conoscenze specifiche relative al profilo prescelto, sia nozioni generali relative alla sicurezza nei luoghi di lavoro, ai diritti e doveri del pubblico dipendente e all’organizzazione dell’Amministrazione di Roma Capitale. Superata la soglia minima prevista, i candidati saranno ammessi alla prova orale, che consisterà in un colloquio volto ad approfondire le competenze tecnico-professionali, le attitudini comunicative, relazionali e la capacità di risoluzione di problemi operativi in contesto lavorativo. Anche in sede orale potranno essere verificati elementi di cultura generale e conoscenze di base sull’ente.
Le domande di partecipazione devono essere inoltrate esclusivamente tramite il portale inPA (www.inpa.gov.it), accedendo con SPID, CIE, CNS o eIDAS. La scadenza per la presentazione delle istanze è fissata alle ore 23:59 del 4 giugno 2025. È richiesto il versamento di un contributo di partecipazione pari a 10 euro.
Si tratta di un concorso aperto anche a chi è in possesso della sola licenza media, con possibilità concrete di inserimento stabile in ambiti operativi e tecnici della macchina amministrativa capitolina. Per chi ambisce a un impiego nella pubblica amministrazione, rappresenta un’opportunità concreta, articolata e ben strutturata, che valorizza non solo il titolo di studio, ma anche le esperienze e le competenze maturate in ambito professionale.
450 posti per Istruttori Amministrativi e Tecnici
Roma Capitale ha avviato una selezione pubblica per esami finalizzata all’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 450 unità di personale non dirigenziale da inquadrare nell’Area degli Istruttori, secondo quanto previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per le Funzioni Locali. I profili ricercati sono due: 225 posti per il profilo di Istruttore Amministrativo, appartenente alla famiglia economico-amministrativa e dei servizi di supporto (codice concorso RC/IA), e altri 225 per il profilo di Istruttore Servizi Tecnici, afferente alla famiglia tecnica (codice concorso RC/IT).
Le domande di partecipazione possono essere presentate a partire dalle ore 18:00 del 5 maggio 2025 e fino alle ore 23:59 del 4 giugno 2025, esclusivamente online attraverso il portale “inPA”.
Per accedere alla selezione è necessario possedere una serie di requisiti generali, tra cui la cittadinanza italiana o altra condizione prevista dalla normativa, il godimento dei diritti civili e politici, l’idoneità fisica all’impiego, l’assenza di condanne penali che precludano l’accesso alla pubblica amministrazione e, per i nati entro il 31 dicembre 1985, la regolarità rispetto agli obblighi di leva. Inoltre, non possono partecipare coloro che siano stati destituiti, dispensati o licenziati da un impiego pubblico per motivi disciplinari o dichiarati decaduti per aver prodotto documentazione falsa.
In relazione ai titoli di studio richiesti, per il profilo di Istruttore Amministrativo è sufficiente un diploma di scuola secondaria di secondo grado conseguito presso un istituto statale, paritario o legalmente riconosciuto. Per il profilo di Istruttore Servizi Tecnici è richiesto un diploma tecnico (geometra, perito edile, costruzioni-ambiente-territorio) oppure, in alternativa, una laurea in ingegneria o architettura.
Nel caso in cui il numero delle candidature per ciascun profilo superi di dieci volte il numero dei posti disponibili, l’amministrazione potrà predisporre una prova preselettiva comune, informatizzata, consistente in un test da 40 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti. I quesiti riguarderanno logica, ragionamento verbale e matematico, diritto amministrativo, ordinamento e contabilità degli enti locali.
Il concorso prevede una prova scritta e una prova orale, entrambe differenziate per i due profili. La prova scritta consisterà in 50 quesiti a risposta multipla da svolgere in 75 minuti, per un punteggio massimo di 30 punti, e si intenderà superata con una votazione minima di 21 su 30. Per il profilo amministrativo le materie riguarderanno il diritto amministrativo, la normativa sui contratti pubblici, la protezione dei dati personali, l’ordinamento degli enti locali, il pubblico impiego e il diritto penale limitatamente ai reati contro la pubblica amministrazione. Per il profilo tecnico, invece, le materie comprenderanno legislazione in materia edilizia e urbanistica, lavori pubblici, diritto amministrativo e penale, e contrattualistica pubblica con particolare attenzione alla progettazione, direzione lavori e collaudo.
La prova orale consisterà in un colloquio interdisciplinare sulle stesse materie previste per la prova scritta e comprenderà inoltre l’accertamento della conoscenza della lingua inglese e delle principali tecnologie informatiche. Saranno ammessi alla prova orale solo i candidati che supereranno la prova scritta con il punteggio minimo previsto. Il diario della prova orale sarà pubblicato con almeno quindici giorni di anticipo sul sito istituzionale di Roma Capitale e sul portale “inPA”, con valore di notifica a tutti gli effetti di legge.
286 posti per Funzionari ad Elevata Qualificazione
Roma Capitale ha indetto una selezione pubblica per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 286 unità di personale non dirigenziale da inserire nell’area Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, secondo quanto previsto dal vigente CCNL Funzioni Locali. Le posizioni sono così suddivise: 125 per il profilo di Funzionario Amministrativo, 125 per il profilo di Funzionario Tecnico, 18 per Funzionario Servizi Ambientali e 18 per Funzionario per la Gestione dei Servizi Informatici e Telematici Locali. Le candidature potranno essere inviate a partire dal 5 maggio 2025 (ore 18:00) e fino al 4 giugno 2025 (ore 23:59).
Per accedere alla selezione è necessario soddisfare i requisiti generali previsti per l’accesso al pubblico impiego, tra cui cittadinanza italiana o altra condizione di legge, maggiore età, idoneità fisica, godimento dei diritti civili e politici, assenza di condanne penali ostative, regolarità rispetto agli obblighi di leva per i candidati maschi nati entro il 31 dicembre 1985, e assenza di provvedimenti di esclusione da pubbliche amministrazioni.
È inoltre richiesto il possesso di un titolo di studio universitario, variabile in base al profilo per cui si concorre. In particolare, per il profilo amministrativo è sufficiente una qualsiasi laurea triennale, magistrale o del vecchio ordinamento. Per il profilo tecnico è richiesta una laurea in Architettura o Ingegneria. Per il profilo ambientale occorrono titoli in discipline geologiche, ambientali, agrarie, forestali o di ingegneria affine. Per l’area informatica, la laurea deve essere in ambito scientifico o tecnico, tra cui Informatica, Matematica, Fisica, Statistica, Ingegneria (informatica, elettronica, gestionale).
Nel caso in cui le domande superino di dieci volte i posti disponibili per ciascun profilo, sarà prevista una prova preselettiva informatizzata, articolata in 40 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti. I quesiti riguarderanno logica verbale, logico-matematica e deduttiva, diritto amministrativo e ordinamento degli enti locali.
La selezione consisterà in una prova scritta e una prova orale, differenziate in base al profilo. La prova scritta prevede 60 quesiti a risposta multipla da svolgere in 90 minuti, con punteggio massimo di 30 punti. Si supera con almeno 21 punti. Le materie oggetto della prova scritta variano in funzione del profilo: per l’area amministrativa, sono previste discipline giuridiche, amministrative e contabili; per quella tecnica, si aggiungono aspetti legati all’edilizia, all’urbanistica e alla progettazione; per il profilo ambientale, sono incluse nozioni agronomiche, ambientali, paesaggistiche e di gestione del verde; per quello informatico, si esaminano competenze in programmazione, gestione di infrastrutture digitali, sicurezza informatica e normativa digitale.
Superata la prova scritta, si accede alla prova orale, che consiste in un colloquio interdisciplinare sulle materie già affrontate nello scritto, oltre a una verifica della conoscenza della lingua inglese e delle principali tecnologie informatiche. Anche in questo caso, il punteggio massimo è di 30 punti e la prova si intende superata con almeno 21. La convocazione per la prova orale sarà pubblicata con almeno 15 giorni di anticipo sul sito istituzionale di Roma Capitale e sul portale inPA, e varrà come notifica ufficiale. L’eventuale assenza nel giorno stabilito comporterà l’esclusione dal concorso.