13/02/2024
Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, pubblicato il bando per l'assunzione di 564 funzionari
Pubblicato il bando per il maxi concorso da 564 posti per
l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Era tra i concorsi più attesi del 2024 ed è stato finalmente pubblicato il bando per il reclutamento di funzionari presso l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, organo che svolge attività di vigilanza, repressione e sensibilizzazione per contrastare la contraffazione di beni e servizi, tutelando il Made in Italy.
In totale sono 564 i posti ricercati, di cui 14 riservati alla Provincia autonoma di Bolzano.
Oltre 500 funzionari saranno reclutati dal concorso per il quale c’è tempo fino al 12 marzo per inviare la domanda di partecipazione ed è riservato a coloro che sono in possesso di una laurea.
Dei 564 posti complessivi, 487 sono per
la posizione di funzionario amministrativo tributario, nei seguenti
ambiti territoriali:
POSTI |
AMBITO |
85 |
Lombardia |
60 |
Piemonte |
30 |
Liguria |
4 |
Valle d’Aosta |
60 |
Veneto |
30 |
Friuli Venezia Giulia |
55 |
Emilia Romagna |
15 |
Marche |
40 |
Toscana |
15 |
Umbria |
20 |
Lazio |
60 |
Roma - Strutture Centrali |
13 |
Riservati alla Provincia Autonoma di Bolzano |
Per candidarsi bisogna essere in possesso di una laurea (di
primo livello, diploma di laurea o specialistica), oltre a soddisfare dei requisiti più
specifici comuni a tutte le posizioni.
Per quanto riguarda le prove di esame, si
parte con quella scritta sulle seguenti materie:
·
diritto costituzionale;
·
diritto amministrativo;
·
diritto tributario;
·
diritto civile (limitatamente alla disciplina contenuta nel
Libro IV “delle obbligazioni” del Codice civile);
·
diritto dell’Unione europea;
·
economia politica e contabilità aziendale.
Dopodiché è prevista una prova orale, dove oltre
alle suddette materie verranno approfonditi anche i seguenti
argomenti:
·
fini istituzionali;
·
ordinamento e attribuzioni di ADM;
·
cenni di normativa in materia di dogane, accise e giochi;
·
elementi di diritto penale (con specifico riferimento ai
reati contro la P.A.).
È previsto, inoltre, l’accertamento della conoscenza
della lingua inglese e l’utilizzo delle applicazioni
informatiche e dei software più diffusi.
Altri 5 posti, tutti presso la sede centrale
di Roma, riguardano la posizione di funzionario amministrativo
tributario esperto in comunicazione. Serve sempre la laurea, ma
durante le prove del concorso, sempre uno scritto e un orale,
bisognerà dar prova della conoscenza di:
·
tecniche e strumenti di comunicazione tradizionali,
multimediali, sul web e sui canali social;
·
teoria e tecnica del linguaggio giornalistico, con
particolare riferimento alle pubbliche amministrazioni;
·
legge 7 giugno 2000, n. 150 concernente la disciplina
delle attività di informazione e di comunicazione delle Pubbliche
Amministrazioni;
·
teoria e tecnica della comunicazione;
·
normativa in materia di documentazione amministrativa e di
accesso;
·
normativa in materia di protezione dei dati personali;
Durante la prova orale verrà anche accertato il grado di
conoscenza sulle materie già indicate nel profilo dei 487 funzionari
amministrativi.
Infine, 72 posti sono riservati ai funzionari
esperti nel settore delle accise e saranno così suddivisi sul territorio:
POSTI |
AMBITO |
10 |
Lombardia |
10 |
Piemonte |
5 |
Liguria |
1 |
Valle d’Aosta |
10 |
Veneto |
5 |
Friuli Venezia Giulia |
5 |
Emilia Romagna |
5 |
Marche |
5 |
Toscana |
5 |
Umbria |
5 |
Lazio |
5 Roma |
Strutture Centrali |
1 |
Riservato alla Provincia Autonoma di Bolzano |
Oltre alla laurea, è richiesta anche l’abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere, nonché l’iscrizione all’albo dell’Ordine degli ingegneri.
Nella prova scritta bisognerà dar prova della conoscenza
delle seguenti materie:
·
principi, fondamenti e applicazioni di fisica generale, con
particolare riferimento alla termodinamica, alla meccanica e alla misura delle
grandezze fisiche;
·
principi, fondamenti e applicazioni di metrologia;
·
principi, fondamenti e applicazioni di elettrotecnica;
·
principi, fondamenti e applicazioni delle principali
macchine elettriche e termiche;
·
nozioni generali sulle principali fonti di energia e sulle
loro trasformazioni, dalla fase di approvvigionamento a quella di utilizzo
finale, con particolare riferimento alla produzione di energia elettrica da
fonte convenzionale e rinnovabile;
·
nozioni generali di chimica, con particolare riferimento ai
bilanci di materia e di energia, alle modalità di calcolo delle rese di
lavorazione e alla determinazione analitica dei parametri di impiego in
impianti industriali e macchine.
Per quanto riguarda la prova orale, oltre
alle suddette materie verranno affrontate anche quelle previste per le
prove orali degli altri due profili concorsuali.
Ci sono poi dei requisiti validi per tutti i
profili:
·
cittadinanza italiana, o requisiti previsti dall’articolo 38
del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
·
maggiore età;
·
godimento dei diritti civili e politici;
·
idoneità fisica allo specifico impiego cui il codice di
concorso si riferisce;
·
non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
·
non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
·
non aver riportato condanne con sentenza passata in
giudicato, per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una
Pubblica Amministrazione.
Tutto ciò si può approfondire nel bando di concorso.
Per inviare la domanda di partecipazione bisogna registrarsi
al Portale del reclutamento “inPa” della Pubblica
amministrazione, e, una volta aver effettuato l’accesso con Spid
o con una delle altre soluzioni di riconoscimento consentite
(come ad esempio la Carta di identità elettronica), basterà selezionare
“dogane” nella barra di ricerca per visionare tre
procedure (una per ogni profilo) per l’invio della candidatura.