
23/11/2023
Concorso ordinario infanzia e primaria, ecco cosa studiare
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha reso pubblici i
programmi del concorso docenti ordinario per la scuola dell’infanzia e
primaria, ovvero l’allegato A.
I candidati ai concorsi, si legge sull’allegato A al decreto
ministeriale, per posti di insegnamento nella scuola dell’infanzia e nella
scuola primaria, nonché per i posti di sostegno agli alunni con disabilità,
devono essere in possesso dei seguenti requisiti culturali e professionali
correlati al posto specifico:
1. sicuro dominio dei contenuti dei sistemi
simbolico-culturali, con riferimento ai campi di esperienza e alle discipline
di insegnamento, e ai loro fondamenti epistemologici, come individuati dalle
Indicazioni nazionali per il curricolo, al fine di realizzare una efficace
mediazione metodologico-didattica e una sicura progettazione curricolare e
interdisciplinare e di adottare opportuni strumenti di osservazione,
documentazione, verifica e valutazione degli alunni, nonché idonee strategie
per il miglioramento continuo dei percorsi messi in atto;
2. conoscenza dei fondamenti della psicologia dello
sviluppo tipico e atipico dell’età evolutiva, della psicologia
dell’apprendimento scolastico e della psicologia dell’educazione, conoscenze
pedagogico-didattiche e competenze sociali finalizzate all’attivazione di una
positiva relazione educativa, in stretto coordinamento con gli altri docenti
che operano nella classe, nella sezione, nel plesso scolastico e con l’intera
comunità professionale della scuola, anche realizzando esperienze di continuità
orizzontale e verticale. In particolare, ai candidati si richiede la
conoscenza, in linea generale, delle principali teorie sull’apprendimento e lo
sviluppo in età evolutiva quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo,
comportamentismo, cognitivismo, strutturalismo, costruttivismo,
socio-costruttivismo, psicologia della forma o Gestalt, teorie della
personalità, teoria dell’apprendimento sociale, ai fini di una scelta e di un
impiego consapevoli in ambito didattico;
3. conoscenza dei modi e degli strumenti idonei
all’attuazione di una didattica individualizzata e personalizzata, coerente con
i bisogni formativi dei singoli alunni, con particolare attenzione
all’obiettivo dell’inclusione scolastica, all’orientamento e alla
valorizzazione dei talenti;
4. competenze digitali inerenti all’uso
didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali per
potenziare la qualità dell’apprendimento; 5. conoscenza dei principi
dell’autovalutazione di istituto, con particolare riguardo all’area del
miglioramento del sistema scolastico;
6. conoscenza della legislazione e della
normativa scolastica, con riguardo a:
a. Costituzione della Repubblica italiana;
b. Legge 107/2015;
c. autonomia scolastica, con riferimento, in
particolare, al D.P.R 8 marzo 1999, n. 275, “Regolamento recante norme in
materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’art. 21 della
L. 15 marzo 1997, n. 59”;
d. ordinamenti didattici del sistema integrato
di educazione e istruzione da zero a sei anni e del primo ciclo di istruzione.
e. governance delle istituzioni scolastiche
(Testo Unico, Titolo I capo I);
f. stato giuridico del docente, contratto di lavoro,
disciplina del periodo di formazione e di prova (CCNL vigente; D.M. 16 agosto
2022, n. 226, relativo all’anno di formazione e prova per docenti neoassunti);
g. compiti e finalità di INVALSI e INDIRE; h. il
sistema nazionale di valutazione (D.P.R. 28 marzo 2013, n. 80, “Regolamento sul
sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione”);
i. normativa generale per l’inclusione degli
alunni con disabilità, con disturbi specifici di apprendimento (DSA) e con
altri bisogni educativi speciali (BES).
7. conoscenza dei seguenti documenti europei in
materia educativa:
– Organizzazione delle Nazioni Unite – Risoluzione adottata
dall’Assemblea Generale il 25 settembre 2015 Trasformare il nostro mondo:
l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile;
– Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea,
relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente del 22 maggio
2018;
– Risoluzione del Consiglio su un quadro strategico per la
cooperazione europea nel settore dell’istruzione e della formazione verso uno
spazio europeo dell’istruzione e oltre (2021-2030);
– Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea relativa
ai sistemi di educazione e cura di alta qualità della prima infanzia del 22
maggio 2019.
I posti sono in totale 9.641 (posti comuni e sostegno),
anche se il Ministero è in attesa di un’ulteriore integrazione richiesta al
MEF.
Requisiti posto comune infanzia primaria
- per
primaria diploma magistrale per i posti comuni della scuola primaria
conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002, al termine dei corsi
quadriennali e quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale,
iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998 aventi valore di abilitazione
ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo
linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27;
- per
infanzia diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/02 al termine dei
corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale,
ovvero dei corsi quadriennali o quinquennali sperimentali dell’istituto
magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998 aventi valore di
abilitazione ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad
indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991,
n. 27.
- abilitazione
all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della
formazione primaria
- analogo
titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della
normativa vigente oppure
Per i posti di sostegno sia infanzia primaria
diploma di specializzazione conseguito ai sensi del DM n.
249/2010 per il grado richiesto (il titolo deve essere in possesso entro la
scadenza per la presentazione della domanda; è previsto l’inserimento con
riserva per chi ha conseguito il titolo estero ed entro la data di scadenza del
bando ha presentato la domanda di riconoscimento).