05/03/2024
Bando per lavorare in comune: concorso Asmel 2024
Concorso Asmel 2024, il nuovo bando verrà pubblicato in primavera.
Il
maggior vantaggio di questo concorso è dovuto dalla semplicità della
selezione che prevede una sola prova scritta;
vi è poi il fatto che per alcuni profili professionali si
può partecipare anche solo con la licenza media.
Tuttavia,
va sottolineato che superare il concorso Asmel non dà
automaticamente la possibilità di lavorare nei Comuni. Chi vince il
concorso viene inserito in una graduatoria
speciale, da cui gli enti locali possono selezionare il personale di
cui hanno bisogno.
Nonostante
non dia accesso diretto al lavoro, il concorso Asmel negli anni è stato viatico
per lavorare in Comune: basti pensare che l'ultima selezione
bandita nel 2023 ha permesso - secondo i dati ufficiali svelati
dall’azienda - l’assunzione di oltre 430 persone,
mentre altre 300 lo saranno nei prossimi mesi.
Chi
partecipa al concorso, e lo supera,
viene inserito in un’apposita graduatoria (senza ordine) valida per
tre anni. Da qui la possibilità di partecipare agli interpelli dei
Comuni aderenti all’accordo, delle selezioni riservate con elevate
probabilità di essere assunti (a tempo determinato o indeterminato dipende
dall’offerta di lavoro).
I
numeri sono tutti dalla parte di Asmel: nel 2023 ha favorito l’assunzione di
oltre 700 persone.
Senza
dimenticare poi il vantaggio di un’assunzione in tempi record: infatti,
per il reclutamento dei candidati inseriti in graduatorie, ci vogliono 4-5
settimane (a partire dalla data di interpello).
Per
il prossimo concorso verranno confermate le 31 figure professionali che
sono state oggetto di selezione nel 2023, quali:
- Direttivo
informatico, Cat. D
- Direttivo
agronomo, Cat. D
- Informatico,
Cat. C
- Tecnico
geometra, Cat. C
- Direttivo
tecnico, Cat. D
- Direttivo
di vigilanza, Cat. D
- Direttivo
contabile, Cat. D
- Amministrativo
contabile, Cat. C
- Esperto
di rendicontazione, Cat. D
- Educatore
asilo nido, Cat. C
- Direttivo
assistente sociale, Cat. D
- Istruttore
vigilanza, Cat. C
- Direttivo
amministrativo-contabile, Cat. D
- Direttivo
amministrativo, Cat. D
- Istruttore
amministrativo, Cat. C
- Istruttore
Direttivo/Funzionario Farmacista, Cat. D
- Istruttore
Direttivo/Funzionario Tecnico Ingegnere Ambientale, Cat. D
- Istruttore
Direttivo/Funzionario Avvocato, Cat. D
- Istruttore
Direttivo/Funzionario Psicologo, Cat. D
- Istruttore
Direttivo Comunicazione e Gestione Eventi, cat D
- Istruttore
Turistico – Cat. C
- Istruttore
Comunicazione – Cat. C
- Istruttore
Contabile – Cat. C
- Messo
notificatore – Cat. B
- Collaboratore
amministrativo – Cat. B
- Collaboratore
tecnico giardiniere – Cat. B
- Collaboratore
tecnico elettricista – Cat. B
- Collaboratore
tecnico falegname – Cat. B
- Collaboratore
tecnico muratore – Cat. B
- Collaboratore
tecnico idraulico – Cat. B
- Autista Scuolabus – Cat. B
A
queste se ne dovrebbero aggiungere altre, sulle quali Asmel non è scesa nel
dettaglio.
I requisiti variano
in base al profilo per il quale si concorre.
Il
concorso Asmel è tra i più semplici: per essere inserito nell’apposito elenco
basta superare una prova con 60
domande a risposta multipla: 30 quesiti sulle materie
che riferiscono al proprio profilo professionale, 25 su
materie comuni. A queste si aggiungono 5 domande di tipo
“situazionale”.
Per
superare la prova basta ottenere un punteggio pari a 7 su 10; non
è necessaria una prova perfetta, in quanto nella graduatoria non ci sono
ordini. Tutti i candidati quindi avranno le stesse chance di essere assunti,
dando prova del meglio di sé durante l’interpello comunale.