
27/02/2023
Graduatorie GPS docenti 2023: dalle supplenze alle assunzioni per il ruolo. Cosa bisogna fare, quali domande e quali scelte
Graduatorie GPS anno scolastico
2022/23: siamo nella seconda metà dell’anno scolastico e certamente non è
irrealistico pensare che il docente precario avverta la necessità di capire come
funzionerà il sistema nomine il prossimo agosto. Vi è sempre l’incognita del
quando produrre domanda, quanti saranno i posti, come si procederà. L’algoritmo
quest’anno funzionerà?
Lo diciamo subito: è ancora
prematuro pensare di avere tutte le risposte, ma certamente le riflessioni
servono anche per superare insieme le criticità e progettare al meglio le
nomine.
Le GPS saranno ripubblicate
con i punteggi aggiornati in seguito ai controlli
Le graduatorie GPS di prima e
seconda fascia sono state aggiornate con domanda presentata entro il 31 maggio
2022 per gli anni scolastici 2022/23 e 2023/24 in base all’OM n. 112 del 6
maggio 2022.
Quindi non è prevista una nuova
domanda di inserimento o di valutazione di nuovi punteggi per chi è già
inserito o la possibilità di cambio provincia.
Indubbiamente però le nomine
dovranno essere effettuate dai nuovi elenchi validi per l’anno scolastico
2023/24: questo perché nel corso dell’anno scolastico sono stati effettuati
numerosi controlli e per alcuni aspiranti i punteggi sono stati rivisti e di
conseguenza variate le posizioni.
Elenchi aggiuntivi alla prima
fascia GPS
Saranno però costituiti ex novo
gli elenchi aggiuntivi alla prima fascia GPS per coloro che hanno conseguito
l’abilitazione e/o specializzazione sostegno dopo il 31 maggio 2022 o che, pur
essendone in possesso, non si sono iscritti entro quella data.
Non sarà possibile modificare
la scelta delle venti scuole per le graduatorie di istituto
Le max venti scuole scelte per
classe di concorso per l’inserimento nelle graduatorie di istituto non potranno
essere modificate. La scelta è biennale.
Bisognerà scegliere le max 150
preferenze per le nomine al 31 agosto o 30 giugno 2024
Questo è il clou del procedimento
delle supplenze: anche per l’anno scolastico 2023/24 si dovranno scegliere le
max 150 preferenze (scuola, distretto, comune) per aspirare al contratto fino
al 31 agosto o 30 giugno 2024.
È proprio su questo aspetto che
stanno lavorando sindacati e Ministero, al fine di perfezionare l’algoritmo
ossia la procedura informatizzata di assegnazione delle nomine.
La disponibilità dei posti
I docenti non vogliono dover indicare
le 150 preferenze al buio, ma vogliono conoscere i posti a disposizione. È
questo uno dei punti cardine della procedura.
GPS anche per i ruoli?
Anche quest’anno le GPS potranno
essere utilizzate per nomine finalizzate al ruolo? Si sta lavorando in questa
direzione, sia per posto comune che sostegno, ma non ci saranno ancora risposte
certe.