
29/05/2023
Alternanza scuola-lavoro, ecco come cambia: arrivano docente coordinatore e nuovi obblighi per le imprese
Modifiche in arrivo per l’alternanza scuola-lavoro (Pcto)
nel prossimo anno scolastico, come annunciato dai ministri dell’Istruzione e
del merito, Giuseppe Valditara, e del Lavoro, Marina Calderone.
Il loro obiettivo è aumentare la sicurezza e la qualità
di queste esperienze, estendendo le protezioni Inail per studenti e insegnanti
e rivedendo il formato degli istituti tecnici e professionali.
Nel 2023/24, così come segnala Il Sole 24 Ore,
le aziende partecipanti ai programmi “on the job” dovranno integrare il proprio
Documento di valutazione dei rischi (Dvr) con misure specifiche di prevenzione
e protezione per i giovani. Il Pcto dovrà essere coerente con il piano
formativo triennale e i profili di uscita degli indirizzi di studio. Per
facilitare questa integrazione, verrà introdotta la figura del docente
coordinatore di progettazione.
Le nuove norme rafforzeranno anche il registro per
l’alternanza scuola-lavoro presso le Camere di commercio, introducendo
ulteriori requisiti per le aziende ospitanti, per evitare l’insorgere di
aziende improvvisate. Viene inoltre istituito un fondo per indennizzare gli
infortuni mortali durante le attività formative.
Tuttavia, per l’anno corrente, l’alternanza scuola-lavoro non sarà un requisito per l’esame di maturità, a causa di una norma introdotta alla fine del 2022. Nonostante ciò, l’alternanza scuola-lavoro sarà presa in considerazione durante l’orale, con una breve relazione e/o un elaborato multimediale.